Struttura del Policy brief

Il formato di un policy brief va dalla singola cartella, contenente circa 700 parole e una o più immagini, fino a un massimo di 3.000 parole (esclusi riferimenti e note a piè di pagina). Si raccomanda un linguaggio chiaro. I tecnicismi dovrebbero essere sostituiti con espressioni più dirette, considerando che i destinatari appartengono a contesti diversi. Quando è necessaria una terminologia specialistica, va spiegata in modo rapido e chiaro per evitare confusioni. 

Il policy brief conterrà i seguenti elementi: 

• Titolo: (fino a 150 caratteri): un buon titolo comunica rapidamente il contenuto del brief in modo efficace.
• Autore(i) e Affiliazione: (si prega di specificare una sola affiliazione per autore).
• Sintesi/Executive summary: (fino a 250 parole) i policy brief devono includere all’inizio del documento una sintesi o un messaggio di policy. L’ES è concepito per illustrare con immediatezza al lettore i tratti salienti del documento e i concetti principali. L’ES deve essere in italiano e in inglese.
• Sfida: (fino a 500 parole): è una sintesi del problema affrontato. In questa sezione si introduce l’argomento, chiarendo perché è importante e perché il lettore/destinatario dovrebbe intervenire al riguardo.
• Proposta (fino a 2.500 parole): questa sezione deve includere, oltre alla motivazione della proposta, suggerimenti e opzioni per una revisione delle politiche, informazioni su come i cambiamenti prospettati potranno migliorare la situazione di partenza, vantaggi e svantaggi di ciascuna opzione di policy. La proposta può includere alcune caselle, riquadri, casi, tabelle, grafici o immagini (JPG o PNG, max. 5 MB per tabella o foto. Si veda paragrafo successivo). Si raccomanda di usare paragrafi brevi e circoscritti ad una sola informazione. È anche possibile utilizzare sottotitoli e liste (numerati o non numerati) per strutturare la vostra proposta.
• Tabelle e Figure: si prega di includere tabelle e figure all’interno del documento di testo. Le tabelle e i grafici devono essere di facile lettura. Vanno presentati anche come file Excel separati. Tutte le tabelle e le figure devono essere citate in sequenza nel testo principale del documento nella forma (Tab. 1, Tab. 2… Fig. 1, Fig. 2…). Il numero della tabella/figura deve comparire sopra il corpo della tabella/figura, seguito da un titolo breve ma chiaro ed esplicativo. Si prega di inserire eventuali note di tabella/figura sotto il corpo della tabella/figura. Per quanto riguarda la riproduzione di immagini, grafici o tabelle non prodotti dagli autori è necessario possedere l’autorizzazione e va citata la fonte.
• Raccomandazioni Chiave (fino a 100 parole): un elenco conclusivo di raccomandazioni chiave di policy dovrebbe riflettere la proposta di cui sopra per consigliare che cosa debba essere fatto e da chi per promuovere che cosa, ad esempio un comportamento da adottare, un consiglio da dare, una campagna di educazione pubblica da iniziare, un prodotto da acquistare, una legge da promulgare, e così via. Le raccomandazioni devono essere brevi, poco numerose nonché politicamente, economicamente, socialmente e tecnicamente attuabili.
• Riferimenti: tutte le fonti devono essere citate nel testo e in un elenco di riferimenti alla fine del documento. Assicurarsi che ogni riferimento citato nel testo sia presente anche nell’elenco dei riferimenti (e viceversa). Vedere l’Allegato “Come citare” e l’Allegato ” Riferimenti bibliografici” per raccomandazioni dettagliate sulla citazione nel testo e nella bibliografia.
• Note a piè di pagina: si prega di utilizzare le note a piè di pagina con parsimonia e solo per spiegare o approfondire punti esposti nel testo principale.
• Appendice/Acknowledgements e altre informazioni: (opzionale; fino a 500 parole): questo spazio può essere utilizzato per aggiungere qualsiasi informazione rilevante che non sia stata inclusa nel testo principale, come una lista di accordi politici esistenti, politiche e ricerche precedenti relative alla proposta. Può contenere i riconoscimenti o ringraziamenti per es. riconoscimento/ringraziamento dei/a soggetti finanziatori, organizzazioni, individui che hanno contribuito in modo significativo al contenuto del documento; un indirizzo di posta o sito web per trovare ulteriori informazioni; clausole di esclusione di responsabilità che dichiari che le opinioni espresse nel policy brief non riflettono necessariamente quelle dell’organizzazione che lo pubblica ecc.
• Informazioni sull’Autore/i e Biografia: si prega di includere una breve biografia dell’autore/i che illustri l’esperienza dell’autore/i nel campo (250 caratteri, spazi inclusi).

Come citare 

• Riferimenti a pubblicazioni: i) nel testo: le citazioni nel testo devono indicare l’autore e l’anno di pubblicazione [ad es. (Cognome, 2020)]. ii) per esteso nella bibliografia finale.
• Fonti Internet: Per testi disponibili online, elencare un URL. Gli URL possono essere forniti integralmente, compreso il prefisso http://. Si prega di non citare collegamenti ai risultati delle ricerche (ad es. risultati di Google) o a informazioni accessibili solo tramite un servizio a pagamento. Non è necessario fornire la data di accesso. È responsabilità dell’autore assicurarsi che tutti gli URL citati siano validi al momento della revisione.
• Lingua di origine: per documenti disponibili in diverse versioni linguistiche, selezionare la versione nella stessa lingua del policy brief.

Riferimenti bibliografici 

I riferimenti sono elencati in ordine alfabetico alla fine del documento, in base al cognome dell’autore/curatore (quello del primo autore/curatore se ce ne sono più di uno). Per quanto riguarda l’uso delle maiuscole e delle minuscole nei titoli si utilizzerà la forma originale. Per ogni dubbio, fare riferimento all’APA Style, 7th ed. 

Per i libri: 

Cognome (seguito da una virgola) e iniziale puntata del nome dell’autore o cognome e iniziale puntata del nome del curatore seguito da (ed./eds./a cura di). Anno di pubblicazione tra parentesi. Titolo (in corsivo). Titolo della serie e numero dei volumi nella serie. Nome dell’editore. 

Esempi: 

Calamai, S. (2015). Introduzione alla sociofonetica. Carocci. 

Smith, K.E. (2008). European Union Foreign Policy in a Changing World, 2nd ed. Polity Press. 

Hill, C. & Smith, M. (eds.). (2011). International Relations and the European Union, 2nd ed. Oxford University Press. 

Per i capitoli in libri: 

Cognome e iniziale puntata del nome dell’autore. Anno di pubblicazione (tra parentesi). Titolo del capitolo. Iniziale puntata del nome e cognome del curatore preceduto da “In” e seguito da “ed./eds./a cura di” (tra parentesi). Titolo del libro (in corsivo), seguito dal numero di pagine tra parentesi. Titolo della serie e numero della serie. Nome dell’editore. 

Esempi: 

Morelli, A., & Segre, G. (2022). Visitatori e impatti del 30° Salone del Libro, un’edizione emblematica del successo di Torino. In Segre, G. & Vitali, G. (a cura di). Torino creativa. Specializzazioni, impatti e profili di consumo (pp. 129-143). Quaderni IRCrES, 17. CNR-IRCrES.

Smith, K.E. (2011). Enlargement, the Neighbourhood, and European Order. In C. Hill & M. Smith (eds). International Relations and the European Union (pp. 299-323), 2nd ed. Oxford University Press. 

Per gli articoli: 

Cognome e iniziale puntata del nome dell’autore. Anno di pubblicazione (tra parentesi). Titolo dell’articolo. Titolo della rivista/giornale (in corsivo), volume, numero (tra parentesi), numeri di pagina. 

Esempi: 

Alcaro, R. & Alessandri, E. (2010). Engaging Russia. Prospect for a Long-term European Security Compact. European Foreign Affairs Review, 15(2), pp. 191-207. 

Rajan, R. (2020). Pursue Self-Interest by Helping Other Economies too. The Financial Times, 7 July, p. 15. 

Per Documenti Ufficiali: 

Nome dell’istituzione-autore. Anno (tra parentesi). Titolo (in corsivo), codice del documento (tra parentesi). luogo (se presente), data (giorno mese), numeri delle pagine/articoli/paragrafi selezionati (note a piè di pagina), link http completo. 

Esempio: 

European Council. (2008). Presidency Conclusions. Brussels, 15-16 October (14368/08), para. 17-18. http://register.consilium.europa.eu/pdf/en/08/st14/st14368.en08.pdf 

Come presentare un policy brief 

Gli autori potranno presentare i Policy brief alla seguente e-mail: policybrief.dsu@cnr.it 

Le proposte dovranno pervenire già formattate secondo i criteri delle Linee guida, utilizzando il template.