DSU Policy Brief 10-25

Intelligenza Artificiale e ricerca scientifica

Quale governance per le nuove tecnologie nella conduzione della ricerca scientifica

Gianluca Fasanoa, Riccardo Favab

a CNR-ISTC, Istituto di Scienze e Tecnologie della Cognizione
b CNR-ISSIRFA, Istituto di studi sui sistemi regionali federali e sulle autonomie “Massimo Severo Giannini”

DOI: 10.36134/PBDSU-2025-10 Download in formato .PDF


Copertina del Policy BriefLo sviluppo e la rapida diffusione dei sistemi di Intelligenza Artificiale (AI), in particolare quelli legati all’apprendimento profondo, all’intelligenza artificiale generativa e ai modelli di base, pongono quesiti complessi in tema di governance della ricerca scientifica.

La crescente integrazione dell’AI in molte delle attività intellettive sta modificando in profondità anche il modo di fare ricerca, intervenendo su fasi essenziali come la raccolta e l’analisi dei dati, la modellazione teorica e la pubblicazione dei risultati. Ciò significa che le discussioni sorte attorno all’autoapprendimento, all’autonomia e alla creatività dei sistemi di AI, tra le altre, non possono rappresentare soltanto l’oggetto d’indagine della ricerca ma devono essere poste al centro delle riflessioni dei policymaker, per stimolare scelte di governance a tutela della libertà della scienza.

In questo contesto, la comunità scientifica è chiamata a dotarsi di policy che diano un’attenzione adeguata a tali questioni, per assicurare che la ricerca scientifica continui a rappresentare quella dimensione etico-sociale in cui garantire “il pieno sviluppo della persona umana”.

Come citare

Fasano, G., Fava, R. (2025). Intelligenza Artificiale e ricerca scientifica. Quale governance per le nuove tecnologie nella conduzione della ricerca scientifica (DSU Policy brief 10). CNR-Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, Patrimonio culturale. https://doi.org/10.36134/PBDSU-2025-10.

Ultimo aggiornamento: 12 Marzo 2025